Piano piano sto continuando a leggere la saga di Rizzoli e Isles di Tess Gerritsen, anche se devo ammettere che non sto seguendo l’ordine cronologico. Sinceramente devo dire che questo volume non mi è piaciuto troppo, ne ho letti altri che mi avevano veramente colpita, ma questo non è niente di speciale. Naturalmente lo stile di scrittura è sempre accattivante e il libro si può finire in poco tempo, ma la trama non è delle migliori, inizialmente sembra che sotto ci possa essere un bel mistero o una bella storia come in Madame X o Il silenzio del ghiaccio, ma non è così. Tutto quello che succede, anche le cose che sembrano estranee alla trama principale, alla fine si ricollegano al filone centrale della trama, ma ho avuto l’impressione che il tutto fosse un po’ forzato. Inoltre questo romanzo serve principalmente per andare avanti nelle storie personali delle due protagoniste e benché la componente medica fosse molto presente a mio parere quella sentimentale lo era troppo. Si tratta di un libro che favorisce la trama orizzontale a quella verticale, se non avete intenzione di leggere in ordine cronologico questa saga penso che sia un volume che si possa saltare senza problemi.