Qualche settimana fa ho visto questo libro tra le novità alla Mondadori, e non nascondo che il titolo mi ha attirato. Leggendo la trama ho pensato che la storia avrebbe potuto interessarmi e quindi, anche se dopo un p’ò di tempo, l’ho comprato.
E’ il primo libro di questa autrice che leggo e quindi è stato un p’ò un salto nel buio. I personaggi sono numerosi e ognuno viene approfondito in maniera magistrale. Di ognuno abbiamo la presentazione non sono della loro condizione attuale, ma anche di quello che hanno passato e praticamente ognuno ha qualche mistero o qualche evento del suo passato che viene svelato man mano che si continua con la narrazione. I personaggi sono anche vari, abbiamo madri single, figli abbandonati dai genitori, poliziotti in pensione etc.. Questo permette quasi a tutti i lettori possibili di avere un personaggio in cui rispecchiarsi (almeno in parte), il che a mio parere è molto importante.
Il libro è scritto bene, a seconda del punto di vista che viene scelto in ogni capitolo vengono usate delle parole diverse che permettono di entrare nella mentalità di uno o dell’altro personaggio. I capitoli sono alternati, i punti di vista sono abbastanza e i capitoli si alternano fino alla fine, quando tutte le storie si intrecciano e tutti i misteri vengono risolti.
Nonostante i molti punti positivi questo libro non è riuscito a colpirmi. Una cosa che non mi è piaciuta molto è il fatto che, anche arrivati a metà libro, non è ancora chiaro in che punto si diriga la storia. Ho avuto l’impressione che venisse dato troppo spazio ai personaggi piuttosto che alla trama. Finendo posso dire che il libro è molto buono se non ci si aspetta troppo dalla trama.
xoxo
G.